mercoledì 27 aprile 2011

Sessione 2: inquilini abusivi

La scorsa sessione avevamo lasciato i nostri eroi scaricati senza troppi complimenti davanti all'Occultoteca, in via Tito Speri (ho gia' detto che potreste voler consultare la mappa?)
L'Occultoteca, per i piu' distratti, e' la vecchia libreria di Calsifer (al secolo Igor Rodrighi), chiusa da un paio d'anni (ovvero la permanenza del proprietario presso la casa di riposo Santa Chiara). In questi anni qualcosa e' cambiato...


0 - C'e' qualcosa che non va...
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Appena messo piede nell'Occultoteca, gli eroi si accorgono che qualcosa non quadra. Il negozio e' in disordine, una finestra e' stata sfasciata, e ci sono chiari segni di attivita'. Qualcuno e' stato qui. Peggio: qualcuno probabilmente e' ancora qui.
Inoltre i maghi hanno tutti i sensi all'erta. C'e' qualcosa di innaturale in questo posto. E poi e' pieno di insetti: piccole bestie schifose che saltano da tutte le parti.

Di male in peggio, ad un certo punto Solomon viene pure attaccato: una presenza invisibile lo attanaglia, risucchiandogli parte della forza vitale.

Dopo alcune indagini, gli eroi capiscono che la minaccia viene dalla cantina, che fungeva da studiolo e magazzino per i tomi piu' preziosi di Calsifer. Alla ricerca di risposte, decidono di esplorare come prima cosa il piano superiore, per avere sotto controllo tutte le aree "innocue".

1 - Niente di eccitante tra le lenzuola
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Il piano superiore rivela un modestissimo monolocale, dove solo un modestissimo scapolo potrebbe vivere. Riescono comunque a recuperare una torcia elettrica, alcune candele, e addirittura un paio di torce in stile medioevale, che Calsifer aveva comprato ad una fiera per fare un po' di scena.

2 - Tutto dovrebbe essere uguale
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La mappa rappresenta la cantina cosi' come se la ricordava Calsifer: vari mobili con i testi piu' preziosi catalogati con metodicita', una piccola scrivania, una cassaforte per i due incunaboli gelosamente custoditi e...
beh, si', il simbolo di Buer, che aveva inciso per il rituale di evocazione. Rituale che e' peraltro l'ultima cosa che ricorda, prima del grande buio.
Calsifer realizza pero' ora con orrore che quello tracciato non e' il simbolo di Buer, bensi' di Paimon. E' un problema? Beh, giudicate voi...

3 - Cos'e' sto casino?
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La cantina e' parecchio fuori posto. Mucchi di libri accatastati in malo modo (i rettangoli arancioni). Un barbone, avvolto nel suo sacco a pelo, dorme russando (rettangolo azzurro piu' grande). Il suo cane, coperto di zecche, respira affannosamente accucciato ai suoi piedi (rettangolo azzurro piu' piccolo). E la seconda vista di Odisseo rivela la presenza di ben cinque spiriti zecca, immateriali e ancorati ad altrettanti libri (pallini viola gli spiriti, pallini verdi le ancore, che appaiono alla seconda vista come gomitoli di materiale nero e bavoso aggrovigliati attorno a certi volumi). E come regalino, un grosso (grosso) spirito Zecca, ancorato al barbone.

4 - Che fare?
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I maghi affrontano un bel problema: come sbarazzarsi di questi (chiaramente malevoli) spiriti? E soprattutto: possono farci qualcosa? Nessuno di loro e' in grado di interagire con il mondo spirituale. Se sono fortunati, magari anche gli spiriti non possono interagire con loro (ma visto che sono gia' stati attaccati una volta attraverso il pavimento, ne dubitano...)
Le uniche informazioni che in qualche modo sono riusciti a recuperare sono che gli spiriti temono: acqua benedetta (improvvisata da Odisseo, che e' ancora un prete dopotutto), luce molto forte e cerchi di sale.

Calsifer si lancia giu' dalle scale, preoccupato piu' per i libri che per la propria salute e comincia a tracciare un cerchio di sale. 

5 - Chiamate la deblattizzazione!
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Odisseo intanto modella la luce e spara dei raggi luminosi verso gli spiriti (che solo lui vede, avendo Spirito 1). Il suo scopo era un po' spaventare le zecche, un po' segnalarli ai suoi compagni. Intanto dalle scale cominciano a uscire centinaia di scarafaggi, ragni, scorpioni e altre bestioline poco piacevoli, che sciamano verso i maghi.

6 - Funzionera'?
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 Calsifer finisce di tracciare il cerchio di sale. Alcune delle zecche, spaventate, scappano negli angoli. Altre attaccano il mago, dentro al cerchio. Solomon sparge acqua benedetta sugli insetti appena usciti dalle scale. Odisseo viene attaccato dalla bestia grande, che spara un fiotto di bava purulenta e parecchio dolorosa, centrandolo.

7 - No :(
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Pare che, delle tre informazioni ricevute, una sola fosse veritiera: sale e acqua benedetta non producono risultati, mentre la luce sembrava almeno un po' spaventare le zecche.
Odisseo, parecchio ferito, lancia la sua torcia su uno dei mucchi di libri e scappa al piano di sopra.
Solomon, vedendo il collegamento barbone-bestia grossa, decide che la cosa migliore da fare e' zappare nel sonno l'umano a colpi di attacco mentale.

8 - Come si fa a dormire con questo casino?
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Odiesseo e' al piano di sopra (anche se qui sembra che stia dentro ad un muro). Solomon si lancia con gesto atletico dalle scale su un mobiletto. Fallisce pero', e si fracassa miseramente a terra.
Calsifer, dando prova di notevole autolesionismo, decide di attirare su di se' tutti gli spiriti zecca che riesce a trovare. E, per soffrire di piu', da' fuoco ad una seconda pila di libri. L'obiettivo ormai e' chiaro: distruggere le ancore, e costringere quindi gli spiriti a tornare nell'umbra.

Intanto il barbone si e' svegliato e vaga in stato confusionale a causa degli attacchi mentali di Solomon. Il cane, lentissimo a causa dei numerosi parassiti, si alza e annusa l'aria.

9 - Fuoco e fiamme! Fuoco e fiamme!
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Tutto brucia! Il barbone, feritissimo, riesce a forzare l'uscita e salire al piano superiore. La bestia grossa, dopo aver ancora un po' attaccato i nostri eroi, si allontana attraverso il soffitto.
I maghi sono perplessi: ormai i libri sono per la maggior parte distrutti. Perche' le zecche sono ancora qui?

10 - Facciamo ordine
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Dopo un momento di confusione, resta a tenere il forte solo Odisseo. Le zecche gli volano addosso, prosciugandolo un po'. Lui riesce a colpi di telecinesi ad ammucchiare i libri. Quando e' chiaro che nel falo' tutto e' ormai distrutto, decide di mettere la situazione fuori pericolo a colpi di "Controllare Fiamme" (Forze 3).
Lo sciame peraltro era gia' stato fatto svanire da Calsifer, che ne aveva scoperto la natura illusoria: evidentemente la grande zecca aveva vari assi nelle sue otto maniche...

11 - Tirando le somme
Dopo questo scontro nell'Occultoteca, si puo' fare un primo bilancio:
  • il barbone con bestia ancorata e' scappato, ed e' presumibilmente in giro per Lodi da qualche parte;
  • le zecche, private della loro ancora, dopo un po' sono sparite. Che siano tornate nell'umbra o si siano piazzate da qualche altra parte non e' chiaro, fatto sta che nell'Occultoteca non ci stanno piu';
  • il guanto, nell'Occultoteca, e' piu' sottile. Nel luogo del rituale e' sottilissimo.
12 - attivita' extra
Odisseo ha fatto visita a San Gualtiero, solo per trovare padre Rolando piu' rincoglionito di prima, che quasi non lo riconosceva.
Durante il viaggio Odisseo ha anche trovato tracce di altri spiriti zecca sparsi per la citta'. Ha inoltre trovato indicazioni di una fonte all'interno del palazzo del comune. Dopo una piccola indagine ha pero' scoperto che qualcuno se la deve essere gia' presa, dato che ha incontrato un allegro famiglio che, con occhi vispi e curiosi, seguiva tutti i suoi movimenti.

Solomon ha controllato la sua vecchia casa, per trovarci... degli abusivi! Si tratta di una famiglia di rumeni, che si sono dimostrati essere abbastanza spaventati dall'eventualita' di venire sbattuti in strada, e molto ben disposti nel cercare di venire a patti con il proprietario di casa. Gli hanno infatti offerto della ciorba (che Solomon, da amante della buona cucina, non ha potuto rifiutare) e neanche troppo velatamente la giovane Domnita si e' proposta per passare assieme dei momenti felici (e qui Solomon ha avuto qualche problema in piu' nel rifiutare, ma alla fine ce l'ha fatta).

Calsifer ha messo un po' d'ordine nell'Occultoteca, ed ha cercato di fare luce sul mistero dell'evocazione. Perche' Paimon e non Buer? Cosa e' successo di sbagliato? Grazie all'aiuto di entrambi i colleghi, si e' quindi preparato a compiere un rituale divinatorio che possa fornire nuovi elementi.

2 commenti:

  1. 2° tentativo (il primo non me l'ha scritto): Facevo i soliti complimenti per l'efficace impegno del nostro Master e facevo notare che dopo aver scritto ciorba Nel non ha più capito nulla e ha sostituito Solomon con Odisseo... perchè son sempre nei suoi pensieri.... ciaooo

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  2. Ah! Grazie per la nota, correggo subito (era un po' tardi quando ho scritto il report)

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