Sessione dal tema decisamente piu' cupo, parte con i maghi alle prese di un cadavere da far sparire e finisce in una quasi frattura del gruppo.
Avevamo lasciato Isho, Fezzik e i maghi al Poiani, intorno al cadavere di Vertebra. Isho spiega che a Lodi i cadaveri dei maghi ricevono parecchie attenzioni dagli spiriti: a volte vengono posseduti, a volte vengono trasformati, e a volte attirati nell'ombra.
Isho ha trovato quindi un modo di sfruttare la triste congiuntura a vantaggio dei sopravvissuti...
venerdì 27 maggio 2011
mercoledì 25 maggio 2011
Sessione 3: hic sunt leones (ultima parte)
(continua da qui, che continuava da qui, che a sua volta continuava da qui)
Nell'ultima parte della sessione i maghi vengono finalmente in contatto con altri maghi cittadini. Decidono prima di pagare una visita di cortesia presso un sanctum che era stato individuato tempo addietro nel palazzo del comune. E viene poi il momento di incontrare di nuovo Isho e il suo gruppo.
Nell'ultima parte della sessione i maghi vengono finalmente in contatto con altri maghi cittadini. Decidono prima di pagare una visita di cortesia presso un sanctum che era stato individuato tempo addietro nel palazzo del comune. E viene poi il momento di incontrare di nuovo Isho e il suo gruppo.
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venerdì 20 maggio 2011
Sessione 3: hic sunt leones (parte terza)
(continua da qui, che a sua volta continuava da qui)
I maghi si documentano, e dopo un pomeriggio passato a consultare vecchi giornali in biblioteca (ed aiutati da qualche incantesimo ben piazzato), riescono a raccogliere varie notizie riguardanti la citta' di Lodi ed il suo passato recente e piu' lontano.
Individuano in particolar modo tre filoni: violenza, furti e cultura.
I maghi si documentano, e dopo un pomeriggio passato a consultare vecchi giornali in biblioteca (ed aiutati da qualche incantesimo ben piazzato), riescono a raccogliere varie notizie riguardanti la citta' di Lodi ed il suo passato recente e piu' lontano.
Individuano in particolar modo tre filoni: violenza, furti e cultura.
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mercoledì 18 maggio 2011
Il panorama spirituale di Lodi
Questo post raccoglie la descrizione delle creature sovrannaturali incontrate a Lodi (e viene aggiornato strada facendo).
Paimon
Aspetto: Paimon appare come un uomo enorme, in abiti arabeggianti, a cavallo di un dromedario. Porta un mantello fiammeggiante.
Natura: tuttora dibattuta
Fatti noti:
- e' arrivato a Lodi attraverso un rituale celebrato da Calsifer
- sembra essere a capo di una schiera di spiriti insetto
- sembra essere legato alla cultura ed alla conoscenza
- e' descritto in vari testi di demonologia, il piu' antico dei quali e' la Clavicula Solomonis
Rappresentazione di Paimon tratta dal "Dictionnaire Infernal" di Collin de Plancy |
Natura: tuttora dibattuta
Fatti noti:
- e' arrivato a Lodi attraverso un rituale celebrato da Calsifer
- sembra essere a capo di una schiera di spiriti insetto
- sembra essere legato alla cultura ed alla conoscenza
- e' descritto in vari testi di demonologia, il piu' antico dei quali e' la Clavicula Solomonis
Il grande scorpione
Aspetto: enorme scorpione dal volto umanoide. Dalle chele al pungiglione misura tra i dieci e i quindici metri
Natura: tuttora dibattuta
Fatti noti:
Il grande scorpione, uscito direttamente dalla matita di Calsifer |
Natura: tuttora dibattuta
Fatti noti:
- e' arrivato a Lodi al seguito di Paimon
- e' possibile incontrarlo all'accampamento fermo nel tempo, nell'isola carolina
- sa parlare il linguaggio degli uomini
- ha patti di commercio con Isho
- e' stato visto divorare il cadavere di un mago
- il suo veleno ha proprieta' magiche
- pare possedere il potere di instillare terrore
- si ricorda di Calsifer, e quando si sono incontrati l'ha salutato "amichevolmente"
Le zecche
Una simpatica zecca, gonfia fin quasi a scoppiare |
Aspetto: queste creature assomigliano in tutto e per tutto alla loro versione "naturale", ma sono molto, molto piu' grandi. Quelle normali sono delle dimensioni di un pallone da calcio, ma ne sono gia' state avvistate di grandi quanto un vitello.
Natura: spiriti di basso rango
Fatti noti:
- sono arrivate a Lodi al seguito di Paimon
- sono spaventate dalla luce forte
- a volte formano colonie, forse in corrispondenza dei centri culturali (la biblioteca civica ne e' infestata)
- non sembrano essere dotate di intelligenza significativa
- stanno di solito in stato di crepuscolo, e sono spesso ancorate ad oggetti fisici
- ne e' stato visto un esemplare ancorato ad un essere umano
L'uomo della folla
Aspetto: l'uomo della folla appare come un uomo normalissimo. Peggio ancora, e' un uomo banale, senza segni di riconoscimento, ne' dettagli che possano farlo sembrare diverso dagli altri. Spesso indossa una giacca di fattura mediocre, seria ma non elegante, ed una camicia bianca.
Natura: spirito di basso rango
Fatti noti:
- dicono di essere a Lodi "da sempre"
- di solito stanno in crepuscolo, incorporei, e si mescolano alla folla regolare
- sono molto schivi, faticano a comunicare, si innervosiscono se ricevono attenzioni
- l'omonimo racconto di Edgard Allan Poe (qui il testo in italiano e inglese) sembra essere in qualche modo legato all'esistenza di queste creature
Ecco una mia foto: sono quello col cappello |
Natura: spirito di basso rango
Fatti noti:
- dicono di essere a Lodi "da sempre"
- di solito stanno in crepuscolo, incorporei, e si mescolano alla folla regolare
- sono molto schivi, faticano a comunicare, si innervosiscono se ricevono attenzioni
- l'omonimo racconto di Edgard Allan Poe (qui il testo in italiano e inglese) sembra essere in qualche modo legato all'esistenza di queste creature
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domenica 15 maggio 2011
Sessione 3: hic sunt leones (parte seconda)
(continua dal post precedente)
Uomini e zecche
I maghi vanno in giro per Lodi, sfruttando a pieno la loro nuova percezione del mondo: sensi arcani, incantesimi di individuazione, connessioni simpatetiche, tutto e' svelato e tutto appare.
Il quadro che ne emerge e' disarmante.
Uomini e zecche
I maghi vanno in giro per Lodi, sfruttando a pieno la loro nuova percezione del mondo: sensi arcani, incantesimi di individuazione, connessioni simpatetiche, tutto e' svelato e tutto appare.
Il quadro che ne emerge e' disarmante.
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sabato 14 maggio 2011
Sessione 3: hic sunt leones (parte prima)
Sessione lunghiiiiiissima. Abbiamo cominciato a giocare alle 10 del mattino, e finito alle 8 di sera. Si', avete capito bene. Dieci ore di gioco. Con una piccola pausa in mezzo per il pranzo. Ma comunque, sticazzi. Una roba cosi' non la facevo dall'adolescenza. Alla fine ero un po' prosciugato...
Questo report sara' spezzato in varie parti, abbiate pieta'.
Il rito di postcognizione - Ricorda, Calsifer, ricorda
Avevamo lasciato i nostri eroi dopo una clamorosa battaglia all'interno dell'Occultoteca. Pare che Calsifer abbia fallito nel suo tentativo di evocare Buer, spirito della conoscenza e relativamente benevolo, e tutti gli indizi lasciano pensare all'arrivo di Paimon, spirito anch'esso legato alla conoscenza, ma parte delle schiere infernali - la clavicula solomonis lo definisce fedelissimo a Lucifero.
Questo report sara' spezzato in varie parti, abbiate pieta'.
Il rito di postcognizione - Ricorda, Calsifer, ricorda
Avevamo lasciato i nostri eroi dopo una clamorosa battaglia all'interno dell'Occultoteca. Pare che Calsifer abbia fallito nel suo tentativo di evocare Buer, spirito della conoscenza e relativamente benevolo, e tutti gli indizi lasciano pensare all'arrivo di Paimon, spirito anch'esso legato alla conoscenza, ma parte delle schiere infernali - la clavicula solomonis lo definisce fedelissimo a Lucifero.
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