lunedì 11 luglio 2011

Sessione 10: ...salle!

Finalmente viene gettata un po' di luce sull'incontro sotterraneo che ha impegnato i Custodi due sessioni fa e che e' costato a Solomon un punto fato.

Sessione quindi di indagine e di scoperte, che vede inoltre la creazione del primo oggetto magico della campagna. L'incontro con il dottor De Nastri si avvicina, e i Custodi vogliono essere pronti.

Punti esperienza assegnati: 3 + 1 arcano
Contenuto sessione:
  • gaming: 40%
  • interpretazione: 10%
  • storytelling: 50%

Un ago (enorme) in un pagliaio (molto piccolo)
Dopo aver lasciato la chiesa di San Gualtiero e aver salutato Isho, i Custodi si dirigono alla volta della zona artigianale di Lodi, alla ricerca del capannone che Solomon aveva intravisto in una visione qualche tempo fa.
Nonostante l'area sia tutto sommato piccola, e nonostante l'aiuto di Calsifer che garantisce buona fortuna ai nostri, non si cava un ragno dal buco. Il capannone non e' li', oppure e' molto ben protetto.
I Custodi tornano a casa, ostinati a non mollare il colpo.

Un anello per trovarli
Nuovo giorno e nuovi progetti. Il gruppo si divide con Odisseo e Calsifer che si preparano ad incantare il loro primo oggetto magico (oh, che emozione) e Solomon che si fa un po' di cazzi suoi.
Incantare un oggetto e' un processo lungo ed estenuante. Una volta iniziato, l'officiante dovra' restare concentrato per ore e ore. Occorre quindi un piano dettagliato:  all'interno della casa sicura (dove il guanto e' molto forte) Odisseo si prepara con:
  • cucchiaiate di miele per avere energie a lungo termine
  • acqua (ma non troppa, che poi viene da pisciare)
  • pillole di caffeina per restare sveglio
  • imodium per evitare improvvisi attacchi diarroici da caffeina
  • pannolone da adulti, casomai l'imodium non bastasse
  • incantesimo Fortuna Eccezionale lanciato da Calsifer periodicamente su Odisseo per tutta la durata del rito
Inoltre Calsifer fa da assistente, vigilando sull'officiante e controllando che non eventuali distrazioni vengano neutralizzate.

Oggetto da incantare: un anello-rosario d'argento, precedentemente acquistato da Odisseo
Incantesimo da incanalare: Visione Superna (consente di vedere tutti i tipi di magia)
Pool di dadi: Primo (3) + Gnosi (2) = 5
Successi obiettivo: 1 (attivazione) + 3 (per la durata indefinita) + tutti quelli che si riesce (per la potenza)

Alla nona ora di rituale, affaticato, sudato, e con la minaccia di cominciare a fare tiri sulla concentrazione ogni ora, l'officiante si ferma. Chiude il rituale, scarica tutti i successi ottenuti sull'oggetto, e crolla a terra, stremato ma soddisfatto.

Alla fine della sessione il gruppo ha acquisito un oggetto in grado di conferire Visione Superna a potenza 4. Forse non proprio l'Unico Anello, pero' decisamente utile.

Intanto il vecchio detective...
Solomon approfitta della giornata in solitaria per sbrigare qualcuna delle sue faccende private: fa una visita ai romeni ex-squatters ora inquilini, ritira il porto d'armi che aveva rinnovato tempo fa, recupera un po' di proiettili, qualche protezione da hockey che si rivela utile anche come armatura improvvisata, ed il numero di Gianni. Gianni e' un allevatore e addestratore di cani, che l'Occultoteca ha proprio bisogno di una massa di peli che gira.

Se ne va poi in biblioteca, a cercare informazioni che possano gettare luce su quanto successo nei sotterranei lodigiani. Dopo un pomeriggio a spulciare libri, scopre che i sotterranei di Lodi sembrano custodire ben poco (la citta' antica, corrispondente all'attuale paese di Lodi Vecchio, fu distrutta dal Barbarossa nel XII secolo, e ricostruita nell'attuale posizione).
Il mago ha invece piu' fortuna con le terzine latine, che citano due personaggi: Antonio Berinzaghi e Nicola Trivulzio. Entrambi vissuti nel XVI secolo, sono accomunati dal singolare destino di aver acquistato una cappelletta laterale all'interno del tempio della Madonna Incoronata. Poi la biblioteca chiude e non c'e' modo di indagare oltre.

Il bandolo
Il giorno dopo i maghi decidono di dividersi ancora: Calsifer si unisce a Solomon per le ricerche in biblioteca, mentre Odisseo fa un sopralluogo presso l'Incoronata per trovare eventuali indizi. Entrambi i gruppi trovano piu' di quanto si aspettassero.

Il frutto delle ricerche di Calsifer e Solomon sara' raccolto in nel prossimo post, che e' un po' di materiale e merita l'opportuno spazio.

Odisseo mette piede nel Tempio dell'Incoronata, e capisce subito di essere finito dentro qualcosa di grosso. La volta principale, a pianta ottagonale e riccamente affrescata, alla vista comune appare solo come un inestimabile pezzo d'architettura...

La volta del Tempio dell'Incoronata
...ma alla vista sovrannaturale rivela ben di piu'. Centinaia, forse migliaia di spiriti zecca si affollano sulle pareti. Sono quasi tutti piccoli, ma ce ne sono alcuni di decisamente cresciuti, ed un paio sono probabilmente paragonabili a delle piccole utilitarie. Questi spiriti affollano la volta, e ondeggiano ritmicamente, in un apparente stato di inerzia.

Due figure poi attraversano la superficie della volta, in un apparente opera di guardia. Sono due spiriti simili a mantidi religiose, mai visti finora, e l'aspetto e l'attitudine non li qualificano proprio come creature amichevoli.

Da ultimo, sospeso alcuni metri sotto il foro della volta, una struttura circolare simile ad uno specchio. La cornice, pesantemente intarsiata, ricorda in fattura gli stucchi barocchi della chiesa. La superficie, dai colori cangianti, e' semitrasparente alla vista magica.

Dopo lo stupore iniziale, Odisse comincia un lavoro di analisi piu' di fino e capisce che:
  • lo "specchio" sospeso in aria e' in realta' una qualche forma di portale;
  • gli spiriti Zecca e quelli Mantide si trovano in crepuscolo, ed il portale e' anche la loro ancora;
  • l'icona miracolosa incastrata sull'altare della chiesa e' una forte sorgente;
  • gli spiriti Mantide stanno proprio di guardia. Inoltre, sembravano molto interessati a lui. Non paiono pero' in grado di vedere l'invisibile.
E adesso?
A sera i Custodi si riuniscono, confrontano le rispettive opinioni su quanto scoperto, e fanno varie ipotesi. Decidono inoltre di chiedere a Isho di procurar loro uno spirito che sia disposto a fungere da guardiano per l'occultoteca, in modo da impedire ai poltergeist di continuare a passare il guanto e fare danni.

2 commenti:

  1. La storia si intreccia sempre più ^___^ bravi!

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  2. Si', a volte ho fin paura che si intrecci troppo (aka "troppa carne al fuoco"). Vediamo un po' che succede ora :D

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