Dani/Solomon mi invia questa mail, che pubblico volentieri
Conclusioni e deduzioni di Solomon al momento:
La prima quest fatta da Odisseo e Solomon, quella nella zona di
guerra metropolitana, è avvenuta nel mondo onirico... probabilmente
gestito dal maestro.
La stesso addestramento dei tre maghi durante il periodo della casa
di riposo Santa Chiara si è svolto in un campo onirico gestito dal
maestro.
Parallelismi tra il maestro ed il macchinario che mi ha attaccato al Santa Chiara: è quel che rimane sul mondo materiale
dell'antico maestro? la struttura che ne tiene in vita il corpo mentre
la sua coscenza esiste sul piano astrale? semplicemente il suo cane da
guardia? E' noto che sul Santa Chiara ci sono incantesimi di mente e
spazio e tali sono potenziali indizi della presenza di una piano onirico
attivo.
...a meno che il tutto non si riveli una sorta di matrix ed i tre siano ancora al Santa Chiara...
Va da se' che io non posso commentare nello specifico.
Sessione principalmente manageriale, con i Custodi che quasi sempre separatamente hanno portato avanti i propri affari e seguito fili di trame gia' iniziate. Piccolo brivido sul finale con l'entrata in scena di nuovi spiriti.
Questo post raccoglie dei fatti salienti sulla storia dell'Incoronata, scoperti da Solomon e Calsifer dopo un paio di giorni di ricerche nella biblioteca lodigiana.
7 ottobre 1487: in contrada Lomellini (l'attuale via Incoronata), si trovava una taverna frequentata da prostitute, sul cui muro esterno campeggiava un affresco trecentesco raffigurante Maria incoronata e Gesù bambino. Il 7 ottobre 1487, quando l'immagine sacra – secondo le testimonianze di molti cittadini – cominciò a lacrimare e a compiere fatti miracolosi, i fedeli invocarono la costruzione di una chiesa dedicata al culto mariano. L'immagine pronuncio' la frase:
"Cessino ormai tante liti e lascivie, e casa così impura sia alla mia Pudicizia consacrata"
Finalmente viene gettata un po' di luce sull'incontro sotterraneo che ha impegnato i Custodi due sessioni fa e che e' costato a Solomon un punto fato.
Sessione quindi di indagine e di scoperte, che vede inoltre la creazione del primo oggetto magico della campagna. L'incontro con il dottor De Nastri si avvicina, e i Custodi vogliono essere pronti.
Anni fa mi e' capitato di seguire un seminario di Luca Giuliano sulla teoria dei giochi di ruolo. Poi mi e' capitato di leggiucchiare i lavori di Ron Edwards, sia la vecchia GNS theory che il nuovo big model. Poi ho anche seguito qualche chiacchiera qua e la' su forum e cazzilli vari. E' giunto il momento di dare il mio contributo. Internet ne ha bisogno.
Punto uno: necessita'. Avevo bisogno di un piccolo strumento per tenere traccia del contenuto delle mie sessioni e cercare di non eccedere con le porte sfondate a calci. Punto due: semplicita'. Il big model e' bello ma troppo complesso per tirare le somme a caldo a fine sessione (quando il mio cervello e' gia' bello cotto). Punto tre: praticita'. Se e' una roba rapida, magari riesco a convincere anche i miei giocatori a partecipare.
E quindi ho pensato di ridurre il tutto a 3 numeri. Tre percentuali che devono assommare al 100%, e che descrivano brevemente come abbiamo usato le ore di gioco. Le tre categorie che si spartiscono il nostro tempo sono...
Sessione breve per biechi motivi di logistica. Dopo lo scontro nei sotterranei molti interrogativi vengono sollevati, e molte considerazioni fatte. Una inaspettata telefonata smuove le acque e spinge i maghi a prendere delle (abbastanza fruttuose) iniziative.
Questo post descrive tutti i PNG (personaggi non giocatori), naturali e sovrannaturali, che sono entrati a far parte della campagna, e verra' aggiornato (e rimbalzato in homepage) strada facendo.
La schiera di Paimon
Arrivata a Lodi a seguito di un rituale arcano officiato (involontariamente) da Calsifer nel Settembre 2006, questa schiera sta contendendo il dominio spirituale
della citta' alla schiera, piu' antica, degli spiriti dell'Indifferenza. I suoi membri sembrano per lo piu' insetti (o aracnidi), a parte il loro capo Paimon che ha
forma umana.
-> Paimon
Rappresentazione di Paimon tratta dal "Dictionnaire Infernal" di Collin de Plancy
Aspetto: Paimon appare come un uomo enorme, in abiti arabeggianti, a cavallo di un dromedario. Porta un mantello fiammeggiante.
Natura: tuttora dibattuta
Fatti noti:
- e' arrivato a Lodi attraverso un rituale celebrato da Calsifer
- sembra essere a capo di una schiera di spiriti insetto
- sembra essere legato alla cultura ed alla conoscenza
- e' descritto in vari testi di demonologia, il piu' antico dei quali e' la Clavicula Solomonis
-> Il grande scorpione
Il grande scorpione, uscito direttamente dalla matita di Calsifer
Aspetto: enorme scorpione dal volto umanoide. Dalle chele al pungiglione misura tra i dieci e i quindici metri
Natura: tuttora dibattuta
Fatti noti:
- e' arrivato a Lodi al seguito di Paimon
- e' possibile incontrarlo all'accampamento fermo nel tempo, nell'isola carolina
- sa parlare il linguaggio degli uomini
- ha patti di commercio con Isho
- e' stato visto divorare il cadavere di un mago
- il suo veleno ha proprieta' magiche
- pare possedere il potere di instillare terrore
- si ricorda di Calsifer, e quando si sono incontrati l'ha salutato "amichevolmente"
-> Le zecche
Una simpatica zecca, gonfia fin quasi a scoppiare
Aspetto: queste creature assomigliano in tutto e per tutto alla loro versione "naturale", ma sono molto, molto piu' grandi. Quelle normali sono delle dimensioni di un pallone da calcio, ma ne sono gia' state avvistate di grandi quanto un vitello.
Natura: spiriti di basso rango
Fatti noti:
- sono arrivate a Lodi al seguito di Paimon
- sono spaventate dalla luce forte
- a volte formano colonie, forse in corrispondenza dei centri culturali (la biblioteca civica ne e' infestata)
- non sembrano essere dotate di intelligenza significativa
- stanno di solito in stato di crepuscolo, e sono spesso ancorate ad oggetti fisici
- ne e' stato visto un esemplare ancorato ad un essere umano
La schiera dell'indifferenza
Presente in Lodi da un tempo non precisato, questa schiera spirituale ha una forte influenza su tutto il panorama lodigiano, sia materiale che spirituale.
-> Ithkos
Aspetto: ignoto
Natura: Spirito
Fatti noti: potente spirito a capo della schiera degli Indifferenti, si sa essere il responsabile della cappa di apatia che copre la citta'.
Le sue caratteristiche spirituali sono incerte. E' certo che sia legato ai sentimenti di indifferenza e, forse, dolore.
-> L'uomo della folla
Ecco una mia foto: sono quello col cappello
Aspetto: l'uomo della folla appare come un uomo normalissimo. Peggio ancora, e' un uomo banale, senza segni di riconoscimento, ne' dettagli che possano farlo sembrare diverso dagli altri. Spesso indossa una giacca di fattura mediocre, seria ma non elegante, ed una camicia bianca.
Natura: spirito di basso rango
Fatti noti:
dicono di essere a Lodi "da sempre"
di solito stanno in crepuscolo, incorporei, e si mescolano alla folla regolare
sono molto schivi, faticano a comunicare, si innervosiscono se ricevono attenzioni
l'omonimo racconto di Edgard Allan Poe (qui il testo in italiano e inglese) sembra essere in qualche modo legato all'esistenza di queste creature
San Gualtiero
Spirito di basso rango, risiede nell'omonima chiesetta periferica.
E' legato alla fede cristiana, e accetta in dono mana e ammenicoli religiosi.
Se opportunamente convocato appare come un volto di vecchio ieratico, con barba e tonsura clericale, nello stucco sul retro dell'altare della chiesa.
Del santo patrono si sa che San Gualtiero o Gualtero di Lodi fu frate ospedaliero nato nel 1184 che fondo l'Ospedale di Misericordia presso Fanzago; morì il 22 luglio 1224, aprendo le braccia in segno di accettazione della fine. In questa data viene ricordato soprattutto presso Lodi.
L'Incoronata
Aspetto: non si e' mai manifestato direttamente. Gli indizi rimandano all'iconografia della Madonna Incoronata
Natura: simile ad uno spirito
Fatti noti: spirito potente e inquieto, e' in qualche modo legato al Tempio di Maria Incoronata.
Tra i suoi poteri ha manifestato la capacita' di possedere le menti umane. Le vittime possono inoltre essere rafforzate nel corpo e guarite dalle ferite.
Possiede inoltre la capacita' di deformare lo spaziotempo per far comparire una dimensione trascesa di bianchezza purissima.
La sua natura ultima e la sua locazione e' tuttora dibattuta.
Il Vecchio
Aspetto: ignoto
Natura: tuttora dibattuta
Fatti noti: mago? Spirito? Altro? Il Vecchio sembra essere dietro alla clinica Santa Chiara ed alla sua strana collezione di maghi. Non che nessuno l'abbia mai visto.
A detta di Isho (e di altri) se qualcuno cerca di lasciare Lodi lui se ne accorge e fa cambiare idea al fuggitivo.
Isho
Aspetto: giovane sotto la trentina, capelli rasta, occhi spesso arrossati
Natura: mago
Fatti noti: sciamano del sentiero Thyrsus, cerca di coordinare i maghi lodigiani e garantirne la sopravvivenza. E' anche deputato a dare il benvenuto ai maghi che si risvegliano al Santa Chiara.
Cosa si sa di lui:
raccoglie periodicamente il mana da varie fonti, e lo condensa in Tass che poi distribuisce agli altri maghi dentro a delle bottiglie di birra
ha stretto un patto con le schiere di Paimon per vendere gli eventuali cadaveri di maghi allo Spirito Scorpione che vive nell'isola carolina
ha cercato di dare un'organizzazione ai maghi, arrivando a fissare un incontro mensile al bar poiani. Viene visto dagli altri maghi come un capo carismatico
conosce una tecnica arcana per creare delle candele magiche
ha stretto un patto di non bellingeranza con la cabala dei custodi. Il patto recita che "non intraprendera' azioni ostili nei confronti della cabala, salvo dare 24 ore di preavviso". Il patto e' stato siglato con l'uso di una candela intrisa del potere di una fata, e tuttora e' visibile alla vista arcana nella forma di un incantamento non atlantideo
uno dei suoi strumenti consacrati riporta l'effige del leone di Zion
assieme a Giasone, e' l'unico mago lodigiano ad aver ricevuto un vero e proprio addestramento (a parte i Custodi)
fuma spesso erba da una pipa incantata
Fiammetta
Aspetto: ragazza giovane e attraente, capelli rossi, spesso abiti comodi/da lavoro, sorride pochissimo e sembra invecchiata prima del tempo
Natura: mago
Fatti noti: sciamana del sentiero Thyrsus, si e' autoesiliata dagli altri maghi lodigiani. In passato ha avuto un legame sentimentale con Isho, e la loro rottura ha a che fare con un diverso approccio nella gestione dei rapporti tra maghi e spiriti. Profondamente pessimista, crede che i maghi siano solo "carne da macello", e che non ci sia speranza per le loro vite. Cosa si sa di lei:
il suo sanctum e' in un'ala abbandonata di una scuola elementare.
e' legata a doppia mandata agli spiriti della Schiera degli indifferenti, che sono in grado anche di ricattarla. Parte dell'accordo e' che lei non e' autorizzata a diffondere informazioni sulla schiera
ha come famiglio Paco (soprannome che lei ha dato a Quattro Monete), piccolo spirito-nutria
ha accumulato una certa esperienza nel combattere gli spiriti zecca
i custodi possiedono un suo capello
-> Paco (Quattro Monete)
Aspetto: grossa nutria
Natura: famiglio
Fatti noti: spirito famiglio di Fiammetta, e' una nutria. Sembra possedere una limitata intelligenza, ed agisce per lo piu' obbedendo agli ordini della maga.
Possiede un potere di guarigione.
Giasone
Aspetto: 35 anni, abiti ostentatamente eleganti (cappello a cilindro, vestito a code, bastone da passeggio, guanti bianchi)
Natura: mago
Fatti noti: negromante del sentiero dei Moros, di lui si sa poco, principalmente grazie a cio' che ha rivelato Isho. Sembra essere il responsabile della morte di Vertebra, ma le circostanze della morte di quest'ultmo restano misteriose. La cabala dei Figli dell'Attimo ha giurato di vendicare il compagno caduto, ma la disparita' di potere tra loro ed il negromante e' ancora molto alta.
Giasone e' stato visto con delle guardie del corpo non proprio "in salute". Si sospetta che sia in qualche modo legato alla figura del Vecchio.
La cabala dei Figli dell'Attimo
Gruppo di maghi sbandati, di poco o nessun potere arcano, non hanno subito addestramento di sorta, ma sembra che siano finiti al Santa Chiara appena dopo il loro risveglio, per poi svegliarsi ed essere buttati in strada a Lodi.
-> Vertebra
Membro della Cabala dei Figli dell'Attimo, Vertebra e' morto, forse per mano di Giasone.
Il suo cadavere, animato magicamente, ha camminato fino ad una riunione dei maghi di Isho al Poiani.
Le circostanze della sua morte restano misteriose. Si sa per certo che e' morto per soffocamento.
-> Cranio
Capo della cabala dei Figli dell'Attimo, Cranio e' impulsivo e ossessionato dalla responsabilita'. Vuole vendicare la morte del compagno Vertebra, ma non sa come affrontare Gisone, che l'ha gia' steso una volta e pare non farsi problemi ad usare le maniere forti sugli altri maghi.
-> Ulna
Pazzo e nevrotico, Ulna e' pieno di tic nervosi e propone sempre di andarsene, scappare, e non affrontare i problemi.
Della cabala e' l'unico che non caldeggia l'idea di vendicare l'amico caduto e affrontare Giasone.
-> Omero
Arrogante e presuntuoso, Omero si crede dotato di grande carisma e appeal, soprattutto con le donne. Segue la cabala per protezione, e forse non ha capito la gravita' della situazione lodigiana.
Marcello Debenedetti
Aspetto: un quindicenne come tanti
Natura: mago
Fatti noti: mago giovanissimo e inespertissimo, vive ancora con i genitori e non ha un nome ombra.
E' sopravvissuto finora nel panorama lodigiano forse proprio perche' non conta nulla. O forse e' solo fortuna.
Fezzik
Aspetto: uomo molto nerboruto, alto piu' di due metri e venti. Probabilmente affetto da acromegalia.
Natura: sonnambulo
Fatti noti:
e' alle dipendenze di Isho, che lo usa come tuttofare e, all'occorrenza, picchiatore
Si e' concluso il sondaggio, e di misura vince la combinazione di colori numero 4, che diventa il ritratto ufficiale per lo spirito scorpione.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato. Per chi proprio volesse rivedersi anche le altre combinazioni di colori, c'e' sempre il vecchio post a disposizione.